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Viticulture - Tuscany Essential Edition
8/10 "Obbligatoria"
Viticulture è uno dei miei piazzamento lavoratori preferiti. Sebbene il gioco sia semplice nelle meccaniche e nei concetti, il gameplay è profondo e per nulla scontato, anche se c’è l’imprevedibilità delle carte visitatori. Con Tuscany il gioco ne esce arricchito e ancora più complesso. Un’espansione che migliora il tutto, assolutamente. Una plancia più grande, con azioni più variegate che costringe a pianificare bene quanti lavoratori usare di stagione in stagione. Include inoltre diversi moduli, come le strutture da costruire nel proprio vigneto che danno bonus a lungo termine e i lavoratori speciali che hanno abilità particolari diverse da partita a partita. Per un amante del gioco base questa espansione non deve mancare!
Dungeons & Dragons - Xanathar's Guide to Everything
10/10 "Must have"
Se conoscete bene D&D, dovete conoscere anche la Guida Di Xanathar. Contiene tutti i migliori homebrew e i più famosi, tra cui numerose razze di cui non si può fare a meno e classi che sognava o e che ora sono semi-ufficiali.
Terraforming Mars - Prelude
7/10 "Molto utile"
Terraforming Mars è uno dei titoli più acclamati degli ultimi anni ed effettivamente è un gran bel gioco. Di espansioni ne sono uscite parecchie e Prelude è una delle più interessanti, sebbene non aggiunga nulla di stravolgente. Semplicemente ogni giocatore inizierà con delle carte che conferiranno ai giocatori dei bonus iniziali piuttosto sostanziosi. Inoltre ci sono delle nuove corporation che sono molto interessanti. Solitamente noi giochiamo con tutte le espansioni, compresa questa che in un certo qual modo aiuta a velocizzare una parte dell’accumulo di risorse. Molto consigliata!
Tigri & Eufrate
8/10 "Conquista e civilizzaione astratta"
Uno dei migliori giochi del maestro Reiner Knizia che con poche semplici regole riesce ad imbastire un gioco di piazzamento tessere dalla profonda interazione diretta. Certo, ci troviamo davanti ad un gioco astratto mascherato con il flauvor della mesopotamia antica, dei re, sacerdoti, ecc, ma non lasciatevi scappare questo titolo dove ogni scelta che fate ha un peso importante nell'economia della partita e solo chi saprà bilanciare al meglio i 4 aspetti della propria civiltà sarà il vincitore perché qui si vince con il punteggio minore tra i 4 che si dovranno gestire. Un piccolo colpo di genio per un grande autore.
Kingsport Festival
5/10 "Per gli amanti di Lovecraft e Kingsburg"
Non mi piacciono per niente i giochi di gestioni dadi, tant’è che Kingsburg è restato davvero poco sui miei scaffali. Ma da amante di Lovecraft volevo questo gioco. In pratica nulla di esaltante, ha le stesse meccaniche di Kingsburg, ma più di quello ho apprezzato la gestione della Sanità Mentale, i modificatori di partita dati da delle carte evento e la possibilità di sfruttare i bonus delle location che si possono esplorare spendendo risorse. Esattamente come Kingsburg dovremo influenzare con i nostri dadi i Grandi Antichi per ottenere risorse e agevolazioni che ci serviranno per esplorare le location e ottenere ulteriori bonus e punti. Nulla di eccezionale, ma lo reputo migliore del predecessore.
Orléans - Commercio & Intrigo
8/10 "L'espansione che completa il cerchio"
Orleans: Intrigo è l'espansione che completa al meglio il titolo base andando ad arricchire i pochi elementi che risultavano scoperti. Il viaggio su mappa ora è decisamente più interessante e la lotta per mandare i propri lavorati al municipio diventa serrata non solo per scaricare il proprio sacchetto ma soprattutto per accaparrarsi le azioni extra che i lavoratori forniscono. Infine le nuove tessere clessidra aumentano la variabilità dei 18 turni di gioco rendendo tutto molto più vario. Se amate Orleans questa è l'espansione che fa per voi.
Shipwrights of the North Sea
7/10 "Pronti per i raid"
Primo della trilogia di North Sea, della Garphill Games (da avere tutta), Shipwrights of the North Sea ti catapulterà nel nostro piccolo villaggio vichingo dove dovremo costruire le navi in vista dei futuri raid. Dopo aver ottenuto tre carte dopo un draft, svolgeremo il nostro turno cercando di raccogliere risorse, ingaggiando costruttori (requisiti per costruire le navi), mettendo navi in cantiere, costruendo strutture che varranno punti a fine partita e attrezzi che ci faciliteranno la costruzione delle navi. Carina, seppur non alta, l’interazione tra i giocatori che porterà a rubare risorse, distruggere navi in cantiere e rapire costruttori. Da giocare con la plancia centrale Townfolks Expansion che rende il gioco più dinamico (nelle ultime edizioni dovrebbe essere già inclusa). Materiali come al solito eccelsi.
Orléans - Seconda Edizione
9/10 "Il bag building per tutti"
Quello che fa di Orleans una piccola perla nel mondo dei boardgame è sicuramente la sua meccanica principale ossia il bag building. In pratica tramite l'inserimento all'interno del sacchetto dei lavoratori scelti si va ad costruire un pool di azioni che potremo usare all'interno del gioco per far rendere al massimo il nostro motore produttivo e portare a casa la vittoria.
Le opzioni al tavolo sono molte ed i 18 turni della partita scorrono veloci salvo che per i giocatori affetti da paralisi di analisi.
Paladini del Regno Occidentale
8/10 "Il migliore insieme a Raiders"
Avendo tutta la trilogia norrena e Architetti del Regno Occidentale, questo titolo non mi poteva mancare. Giocato nuovamente da pochissimo, non posso che dire che è un gran titolo. La Garphill Games non delude mai e ottimo lavoro della Fever Games per la localizzazione in italiano. Si tratta di un piazzamento lavoratori sui generis (come anche Raiders e Architetti, del resto). Ogni turno sceglieremo un nostro paladino che ci darà abilità speciali fino a fine turno, oltre che a darci lavoratori. Dopodiché sceglieremo una carta taverna che ci farà guadagnare altri 4 lavoratori. Con essi dovremo svolgere azioni sulla nostra plancia personale divisa in due sezioni: a sinistra potremo guadagnare risorse e bonus per aiutarci nel gioco, a destra abbiamo le azioni di costruzione, attacco o conversione degli invasori, la parte che ci farà fare punti insomma. C’è una plancia condivisa dove potremo piazzare i nostri edifici per ottenere bonus. Sono tanti i modi di fare punti e spesso non riusciremo a fare tutto quello che vogliamo. Un gioco dalle regole di veloce apprendimento, ma profondo, davvero intenso. Direi che insieme a Raiders of the North Sea è il migliore finora sfornato di queste due saghe fantastiche. Materiali come al solito spettacolari. Da avere!
Progetto Gaia
7/10 "Bello bello, ma nulla di nuovo"
Ero molto eccitato quando sentii parlare del nuovo gioco degli autori di Terra Mystica. Purtroppo ne rimasi deluso. Intendiamoci, il gioco è spanne sopra a molti altri gestionali ed è davvero bello. Purtroppo però è molto simile al suo predecessore, anche se ne migliora alcune meccaniche, ma mi aspettavo qualcosa di nuovo. Sostanzialmente è un Terra Mystica nello spazio, con il tracciato dei culti sostituito con quello della scienza che è più ampio e dà vari bonus. La variabilità al setup è forse più ampia di Terra Mystica, avendo delle plance modulari. I materiali sono così e così, non mi piace la plastica degli edifici e dei segnalini, mentre le plance tendono a imbarcarsi. Personalmente preferisco il buon vecchio Terra Mystica.