Questa promo con i nuovi sospettati è di vitale importanza se si gioca spesso al gioco base per far si che i volti cambino più di frequente. Altrimenti si rischia di categorizzare i personaggi e quindi il gioco perde completamente di senso.

Ottima storia per una delle più avvicina nocenti saghe che ho mai seguito. Storie sempre nuove con sempre nuove meccaniche.

In metal adventures gestiamo una ciurma di pirati/mercanti spaziali allo scopo di conquistare punti Gloria e Bottino prima e più degli altri giocatori.Ci sono opzioni che permettono di aiutare o tradire gli altri giocatori, lanciare sfide e razziare i pianeti appartenenti alle fazioni rivali. Sinceramente credo ci siano giochi migliori!

Panic Lab è un'ottimo esercizio mentale molto stimolante e divertente le prime volte che lo si gioca. Purtroppo il gioco viene a noia abbastanza velocemente se lo si intavola spesso. Se invece lo si prende per fare 1/2 partite a fine serata ogni tanto prima di andare a letto ha il suo perchè.

Nel suo genere capolavoro. Sebbene di tanto in tanto soffra un po' della paralisi di chi deve pensare le parole, per tutto il resto è un gioco sempre divertente che fa ridere e contemporaneamente riflettere. Capire cosa passa per la testa al vostro "capitano" (non ricordo come si chiami) è fondamentale e crea a volte situazioni grottesche. Il gioco è sempre sul filo di lana e mette al tavolo fino a 6 persone (anche 8 volendo) senza annoiare. Da avere assolutamente.

Haspelknecht è diventato presto uno dei miei giochi preferiti. La meccanica di selezione delle azioni, unita alla casualità della disposizione delle tessere sviluppo rende le partite sempre tesissime e varie tra di loro. Dopo svariate partite è chiaro anche che non è presente una strategia dominante bensì una strategia migliore per come sono capitate le tessere. Veramente bello.

Espansione per il gioco base Alta Tensione. Non indispensabile ma aggiungere una modalità per campagne da 3 partite consecutive. Assolutamente da provare. Non aumenta la difficoltà anzi da modo a tutti di poter vincere.

Dopo la prima triade degli Exit che ci aveva davvero soddisfatto ci siamo ritrovati una serie di prodotti che ci hanno deluso. Uno dei quali è proprio questo che non offre nulla di nuovo rispetto alle precedenti escape. Il livello di difficoltà è MOLTO alto e quindi adatto solo a giocatori davvero bravi. La non rigiocabilità e la non rivendibilità del prodotto ne diminuiscono ulteriormente il "valore".

L'isola dimentica è l'unica della seconda triade della serie Exit che ci è piaciuta. Nonostante il gioco sia sempre quello e non offra spunti interessanti, gli enigmi erano della giusta difficoltà e stimolanti. Peccato sempre per il suo essere one shot e non rivendibile.

Dopo la prima triade degli Exit che ci aveva davvero soddisfatto ci siamo ritrovati una serie di prodotti che ci hanno deluso. Uno dei quali è proprio questo che non offre nulla di nuovo rispetto alle precedenti escape. Il livello di difficoltà è MOLTO alto e quindi adatto solo a giocatori davvero bravi. La non rigiocabilità e la non rivendibilità del prodotto ne diminuiscono ulteriormente il "valore".