Ho avuto l'occasione di provare questo gioco in negozio e me ne sono subito innamorata. Mi succede raramente di appassionarmi ad un gioco già dai primi turni, ma con lui è successo, anche grazie alla grafica e illustrazione molto piacevole e adatta all'atmosfera che si vuole trasmettere. Assolutamente consigliato ed approvato!

Ho deciso di acquistare Mappe Stellari perché volevo un gioco tascabile, da poter portare nel mio viaggio in Giappone. E' stato subito amore, un gioco pratico e veloce che tratta di una tematica molto interessante, cioè le stelle e l'universo. Due regole in croce per un divertimento assicurato!

Su una scacchiera che rimanda per gusto estetico al film Tron (1982) i due sfidanti sposteranno le loro pedine (dadi, sulla cui faccia è indicato il numero di spostamenti effettuabili) alla ricerca di 3 Tris che li facciano vincere.
Il gioco è tanto semplice da spiegare quando profondo da giocare poiché, come in altri giochi di scacchiera, la vittoria va costruita mossa per mossa, costringendo l'avversario sulla difensiva e poi alla sconfitta.
La perdita progressiva di propri dadi allorché, un tris dopo l'altro, ci si avvicina alla vittoria, rende più difficile la partita a chi è in vantaggio. È indubbiamente una soluzione brillante che permette di tenere sul filo del rasoio ogni partita e che dà equilibrio anche quando un giocatore é più esperto dell'altro.

Nel genere degli astratti(ssimi) ad alea (prossima allo) zero, Triad è sicuramente promosso.

Geniale! In breve: nel sacchetto ci sono delle campanelle metalliche di diverso colore ed un magnete. Con il magnete bisogna cercare di prendere tutte le campanelle del proprio colore. Sembra facile? In effetti lo è ...come il classico Shangai e proprio come lui è richiesta una certa dose di pazienza.... per non ribaltare il tavolo quando il magnete attirerà la campanella del colore sbagliato...

London riesce a condensare in un mazzo di carte e poche regole un gioco profondo e articolato. Sono necessarie un po' di partite per conoscere le carte e cominciare a costruire delle strategia ma una volta che si inizia a padroneggiare darà grandi soddisfazioni.

Una bella meccanica basata sui punti azione incontra una nuova edizione con materiali curati. Il gioco è bello anche se il rischio di paralisi d'analisi è dietro l'angolo.

Un bel gioco, anche a livello di componenti. Interessante, in particolare, la possibilità di avere un'interazione positiva con gli avversari.

Profondo, intrigante, originale. L'ergonomia e l'estetica non sono il massimo ma è un gran gioco.

GIO CO NE!
Senza giri di parole. Non troverete di meglio nel suo genere.
Se nella prima (al massimo prime due) partita ci capirete ben poco e vi sembrerà di fare cose a caso, non appena inizierete a conoscere un minimo gli indizi possibili, la vostra mente inizierà a fare ipotesi su ipotesi, a studiare l'avversario, a cercare di bluffare quanto più possibile per non rivelare troppo della propria informazione, insomma, divertimento a non finire.
Se nei tempi potrebbe sembrare un filler, il consiglio è quello di non giocarlo come un gioco del genere, perchè vi servirà parecchia freschezza mentale per primeggiare.

Espansione fondamentale per Sine Requie, che esplora l'ambientazione di una Russia assediata dai Morti e costretta a vivere in gigantesche città alveare. La qualità delle illustrazioni interne è altissima, come da tradizione Serpentarium