Oramai un must. Stanno in quasi tutte le scatole di giochi, così i componenti stanno al sicuro e ogni volta sono già pronti per giocare. Noi ne teniamo anche qualcuna vuota, pronta all'uso per quei giochi che, con poco spazio rimasto nella confezione e i cui componenti stanno nelle bustine. Dalla bustina alla geek box è un attimo e il gioco si intavola subito. Utilissime

Le illustrazioni sono bellissime e il gioco è semplice. Ha molte componenti da intavolare, ma con il playmat incluso ogni cosa va al suo posto con facilità. Ideale sia con amici che in famiglia, grazie alle meccaniche semplici da spiegare ma allo stesso tempo da non sottovalutare. Con la varietà delle carte negozio si ottengono combinazioni di poteri e abilità differenti ogni volta. Bello e divertente

Unmatched è un gioco asimmetrico in cui sconfiggere l'avversario azzerando i suoi punti vita. Ogni personaggio ha il proprio mazzo con la sua particolarità che lo distingue dagli altri. Ogni scatola è combinabile con tutte le altre della serie per sfide sempre diverse. In questa scatola i personaggi sono appartenenti ai celebri romanzi della Londra vittoriana, con un'atmosfera cupa quanto basta per rendere lo scontro ancora più interessante. Ci vogliono strategia e un po' di fortuna nel pescare le carte giuste. Sempre bellissimo

Adoro Living forest e questa espansione non è da meno. Dà un significato in più ai fiori presenti nella scatola principale, aggiungendo gli spiriti Kodama con nuove abilità e allungando le condizioni di vittoria. È presente anche la modalità in solitario, molto sfidante

Scatola a personaggio singolo di Marvel Villanous, compatibile con tutti quelli della stessa serie. Avere Venom significa avere Spider-man fra gli eroi e per nostro figlio era un must have. Se vi piace Villanous, Venom non può mancare

Le partite sono veloci, si intavola in un secondo ed è alla portata di tutti. Divertente cercare di decifrare i disegni-costellazioni degli avversari

Partirei dagli aspetti positivi:
-i materiali e l'organizzazione della scatola sono parecchio buoni, persino le miniature sono di ottima fattura (sebbene quasi inutili, meccanicamente parlando). Unica nota dolente è che per mantenere le dimensioni della scatola molto contenute (e non ho idea del motivo, dato che come volumetrie e base è oggettivamente piccola) potete dimenticarvi di mettere le sleeve, cosa abbastanza utile dato che comunque sebbene non superinteso il mescolamento carte avviene con una cadenza abbastanza elevata (minimo una volta a partita).
-il sistema delle place giocatore che integrano le meccaniche specifiche del personaggio è fatto molto bene, il feeling premium si sente e non sarebbe male fosse adottato anche da altri titoli.
Passiamo alle note dolenti:
-il titolo, di base, si colloca tra un narrativo e un collaborativo con costruzione di motori di gioco (sia personali, nel caso dei personaggi, che comuni, nel caso del villaggio). La competizione praticamente non esiste salvo per la necessità di non calpestarsi i piedi cercando di eseguire le medesime azioni nel villaggio. La tendenza dei personaggi a rompere l'economia del gioco in un numero limitato di partite è parecchio elevata, così come la tendenza a ridurre sempre più l'effetto delle condizioni contingenti, dopo 10 partite un personaggio può andare avanti con il pilota automatico e generare una quantità di denaro che sarebbe stata impensabile realizzare all'inizio, anche con la migliore delle strategie.
Probabilmente, un migliore bilanciamento/playtestint e una meccanica di pensionamento forzato avrebbero giovato parecchio a questo titolo.
-il villaggio è fondamentalmente un generatore/convertitore di risorse, il motore si basa sugli edifici, che vengono costruiti con denaro e risorse. La tendenza dei giocatori a vederlo abbastanza come fine a sè stesso e nemmeno molto utile è elevata, dato che da un pov narrativo i nuovi edifici non fanno nulla e non aggiungono nuove azioni contestuali/meccaniche di peso.
-la narrativa è fiabesca, non puerile ma data la notevole frammentazione e la quantità non trascurabile di eventi secondari quasi autoconclusivi non aspettatevi un pacing nemmeno molto elevate. Personalmente, l'ho trovata troppo lenta e frammentata perchè riuscisse a prendermi.
Riassumendo, il titolo riesce a dare delle soddisfazioni fintanto che ci si focalizza sulla crescita del proprio personaggio nelle fasi iniziali, dopo alcune partite si rompe l'economia del gioco e tutti i fattori che ci girano intorno non riescono a stare in piedi da soli. La trama può essere apprezzabile se lo si gioca in famiglia coi propri figli, ma sconsiglio di darlo in mano a bambini troppo giovani o alle prime armi in quanto la manutenzione/eventi automatici relativi ad alcuni personaggi sono troppo complessi per chi non ha mai giocato almeno dei gestionali di medio livello.

Gioco essenziale e profondo, può essere intavolato e spiegato velocemente anche a giocatori casual, fermo restando che trattandosi di un gioco con open drafting di carte/tile basato su analisi di costo/beneficio non deterministico la fortuna pesa il giusto, ma la capacità di fare valutazioni su cosa pescare e come poszionarlo sulla plancia lo rendono comunque premiante per chi gioca con la testa fin dal primo turno e non si limita a cercare di fare punti immediati con la prima carta che gli passa davanti.
I materiali sono stupendi considerata la fascia di prezzo, ci vogliono meno di 5 minuti per intavolarlo e le partite sono velocissime, permettendo quindi in due di riempire facilmente una mezzora libera senza il rischio di dover chiudere a metà una partita. L'introduzione degli spiriti inserisce anche un elemento di asimmetria che non fa mai male.
Unica nota dolente, a trovare il pelo nell'uovo, può dare problemi di "ristagno" in due, non sarebbe stato male inserire una meccanica di redraw dal mazzo/sacchetto.
Superconsigliato anche da un amante di giochi medio-pesanti.

Un buon librogioco di ridotte dimensioni, adatto ad essere portato con sé. Occhio alle immagini! A volte nascondono numeri che sbloccano paragrafi. Molto carine le illustrazioni. Il linguaggio è semplice e, a volte, strappa qualche risatina. Simpatico!

Gioco strategico asimmetrico con ambientazione storica davvero molto interessante. Gioco sulla seconda guerra mondiale astratto in cui i giocatori inpersonificano i Leader che guidarono le nazioni durante il conflitto.
Punti di forza: grande rigiocabilità, regole semplici e ben descritte nel manuale, potenziamento di territori, truppe e obiettivi secondari che se raggiunti permettono di ottenere bonus.
Punti critici:la plancia divisa in 6 sezioni rischia di far spostare i numerosi componenti oiazzati su di essi; abilità di Mussolini OP che abbiamo mitigato durante le varie partine facendo pagare un costo di 5PP per l'attivazione.
Durata variabile a seconda della presenza di giocatori più o meno esperti e che conoscono il gioco.
Bella scoperta davvero!