Prodotto molto gradevole, facilissimo da imparare, sfidante da padroneggiare. L'obiettivo è pescare carte da aggiungere alla vostra "camera del senato" perseguendo una o più strategie per fare punti. La meccanica ottimamente realizzata è quella dell'open drafting: potete pescare più carte tra cui scegliere quella da aggiungere, ma così facendo lascerete più opzioni agli avversari. Fino agli ultimi turni ogni partita può essere stravolta... magari proprio a causa dei vostri errori! Alta rigiocabilità, illustrazioni suggestive e compattezza della scatola ne fanno per me un gioco fortemente consigliato

Small Box che rilancia i card game con feature da Board Game. Vecchie dinamiche delle aste a rilancio sino alla presa della mano con restituzione delle carte per il mercato finale per accaparrarsi un set di merci e crearsi un Tris da giocare e fare punti con limite ovviamente delle carte in mano per evitare l'accumulo incontrollato. Veloce sia nella spiega che nello svolgimento, un buon filler per il fine serata.

Avevo già la prima edizione, ma questa con la torre che funge da distributore o meglio contenitore delle Tessere Palazzo al posto del sacchetto è decisamente meglio, poi una volta terminata la partita si rimescolano e le rimetto a posto pronte per un'altra sessione di gioco. Le carte sono state migliorate graficamente e più leggibili come pure la piccola plancia dei giocatori che oltre a riporre le tessere acquistate riporta le sequenze del punteggio (Dalla 1 alla 3) ed il valore edifici agevolando un po' tutto. A mio avviso i difetti sono due: Box troppo grande per il gioco e plancia di gioco con tracciato punti componibile e non più richiudibile come nella prima versione. Detto questo la versione base senza espansioni rimane la migliore soprattutto per far avvicinare i neofiti.

E' la seconda copia che acquisto per regalarla diciamo che fa la sua sporca figura. Tra l'altro molto semplice e direi bello sfidante se si usa meno tempo per ricomporre la sequenza necessaria per far avanzare la propria pedina sul tracciato. Le regole sono chiare e gli esempi calzanti, poi nel caso ci sono Tutorial e vari video Online. Small box quindi lo si trasporta facilmente in viaggio / vacanza.

Viste le recensioni e qualche video di partita (Giullari e Teo) mi sono convinto e bam acquisto impulsivo. Diciamo che al momento ho utilizzato Grove anche perché le dinamiche con le carte obiettivo lo rendono non solo più sfidante ma anche vario ad ogni match, poi la scatola è piccola e tutto ci sta alla meraviglia. Tra l'altro le carte sono abbastanza robuste e flessibili simil plastica ma da maniaco le ho tutte e 18 imbustate (misura 63,5x88) e sebbene ci sia un maggior spessore, tutto rientra perfettamente nel suo box. Pienamente soddisfatto, mi sa che Orchard lo regalerò ad un amico poco avvezzo ai giochi e direi come introduttivo avrà il suo ben che dire.

I materiali sono la cosa che colpiscono di più,stupendi è dire poco! Il gioco nella sua semplicità, è molto divertente,per serate tranquille senza stare troppo a pensare!

Materiali colorati di alta qualità, in particolare i fantasmini gommosini, il solido mobilio e il buco della serratura (che non è in semplice cartone ma ha uno strato gommato all'interno che ne garantisce la durevolezza). Non si può negare che il pazzo nascondino degli spettri nella hall dell'albergo sia divertente per i giocatori di tutte le età. Sbirciare dal buco della serratura per controllare chi si stato scoperto è un momento spassoso! Forse il regolamento si poteva scrivere meglio, ma è una cosa di importanza relativa in un gioco che si spiega in tre minuti.

Prima ‘escape room’ EXIT.
Molto bella, ci siamo divertiti molto.
Enigmi non troppo difficili, ma consigliata dai 10+.
Mi dispiace solo rovinare i componenti.
Per il resto molto bella, mi è piaciuta di più rispetto alla serie unlock.

Il turno di gioco è composto da quattro fasi principali; si va a ingrandire il proprio gruppo di personaggi, poi si tirano i dadi, poi si attivano i poteri dei personaggi secondo i dadi, e infine si esplora l'ambientazione sempre a partire dai simboli usciti dai dadi medesimi.
Il gioco ha un bel ritmo una volta che si è presa confidenza con il meccanismo e personalmente mi sono divertito. Forti discussioni tra i giocatori su quanto sia predominante la componente aleatoria. Di certo lo è nei primissimi turni ma la scelta furba di personaggi/carte fa si che già dal 4/5 turno qualunque possibile combinazione di dadi permetta di non restare a bocca asciutta quanto a punti o avanzamento. Personalmente apprezzo quando il caso è figura dell'imprevisto da gestire e non puro caos. Tuttavia devo ammettere che mi è suonato strano quando, pur non sentendomi il miglior giocatore al tavolo quanto a strategia, ho
vinto di un punto appena. Sicuramente da giocare altre volte per capirne meglio pregi e difetti

Ibrido tra un wargame e un German con meccanica del deckbuilding a farla da padrone, simulazione storica di livello, gioco che merita ma richiede impegno.